Ogni comune ha un ordine degli ingegneri e qui, in questa pagina, si possono trovare informazioni su di esso, dove trovarlo e i contatti, oltre alle modalità per iscriversi. Buona lettura!

L’ordine

La sede dell’Ordine ingegneri di Massa Carrara è situata in piazza Matteotti 4, a Carrara. Le informazioni su di esso e i suoi contatti si possono trovare sul suo sito ufficiale dove, nel Menu Principale, si possono trovare ragguagli su:

• l’ordine, ossia informazioni sul consiglio direttivo, sul consiglio disciplinare del territorio, la segreteria e le sue commissioni;
• l’albo, ovvero sui suoi iscritti, i docenti universitari a tempo pieno, i collaudatori statistici e i professionisti antincendio;
• la formazione, nell’area dedicata ad essa, dove si possono trovare informazioni su possibili corsi professionali e di aggiornamento;
• l’ANAC, che si occupa dell’amministrazione trasparente.

Non manca nemmeno una sezione del Menu dedicata alla modulistica, in cui si possono scaricare in formato word il modulo per iscrizione Ingegnere ed Ingegnere Iunior, per trasferimento da altro Ordine, per cancellazione dall’albo, per la richiesta del certificato d’iscrizione, per l’iscrizione alle liste del Ministero Interno e per iscriversi agli elenchi dei collaudatori.

Tra i contatti dell’ordine, sono inclusi:

• il numero di telefono e fax 058570466;

• l’email segreteria@ordineingegnerimassacarrara.it

• la PEC ordine.massacarrara@ingpec.eu

Chi deve contattare la segreteria operativa, poi, può telefonare al numero 3272962753, dal lunedì al venerdì, dalle 11,00 alle 13. Essa è aperta presso la sede su appuntamento, da prendere sempre tramite telefono o l’e-mail già indicata.

Come iscriversi

All’ordine degli ingegneri si possono iscrivere chi ha determinati requisiti, ovvero il titolo accademico di dottore in ingegneria, un titolo di abilitazione allo svolgimento della professione ed il pieno godimento dei diritti civili. L’abilitazione allo svolgimento della professione si può ottenere superando l’esame di stato.

Per fare domanda all’ordine vero e proprio, poi, il sito indica dei documenti da presentare, oltre al modulo che si può scaricare, compilato e con apposto la marca da bollo da 16 euro. Questa documentazione include: una fotocopia di un documento identità valido, una fotocopia del tesserino con il Codice Fiscale, l’attestazione del versamento della tassa di Concessione Governativa dell’importo di 168,00, da versare all’Agenzia delle Entrate. Si deve, poi, fare un versamento della prima quota d’iscrizione di 120 euro, fatto tramite la piattaforma PagoPa, per la quale si deve contattare la segreteria dell’ordine. La quota annuale, poi, sarà sempre di 120 euro per i primi tre anni di iscrizione all’Albo, ed in seguito si dovranno pagare 200 euro annui.

Chi presta un’attività lavorative subordinata, inoltre, deve presentare un attestato di lavoro in cui risulta la qualifica e la data di assunzione, mentre i cittadini extracomunitari devono consegnare una fotocopia del permesso di soggiorno rilasciato per motivi di lavoro e famigliari.