Ci sono diversi incentivi di cui possono usufruire gli imprenditori agricoli, ma quali sono? Come si possono richiedere? Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.

Gli incentivi per l’agricoltura

Tra i vari incentivi per l’agricoltura si possono includere:

• il Credito d’Imposta, per tutte le imprese agricole, che prevede dei contributi pari al 40% dell’investimento, fino a due milioni e mezzo di di euro per macchine agricole con tecnologia 4.0, ed il 6% dell’investimento per tutte le altre macchine agricole, fino ad un massimo di due milioni di euro;
• la Nuova Sabatini, rivolta a micro, piccole e medie imprese presenti sul territorio italiano, e offre un investimento pari al 7,7% su macchine agricole ordinarie, del 10% su macchine agricole 4.0 e del 15,4% su macchine agricole 4.0 per le micro e piccole imprese del Sud d’Italia;
• il Bando INAIL, rivolto non solo alle imprese agricole, ma anche a quelle che operano nell’artigianato e nel settore industriale, con un fondo perduto pari al 50% dell’investimento per i giovani agricoltori e del 40% per tutte le altre imprese agricole, il cui importo parte da 1000 fino a 60000 euro. Tale bando, ha anch’esso l’obbiettivo di acquistare macchinari nuovi, con meno emissioni inquinanti, rispetto a quelli più vecchi;
• il Credito del Mezzogiorno, per titolari di imprese presenti nelle regioni del Sud, inclusi l’Abruzzo, il Molise e la Sardegna, con un contributo del 45 % per le piccole imprese, del 35 % per le medie imprese e del 25 % per le grandi imprese;
• il Leasing Finanziario, che rispetto al credito agrario può far frizionare l’intero costo dell’IVA, permette di disegnare piani finanziari flessibili, ha costi minori nel perfezionamento del contratto, gestisce automaticamente i pagamenti attraverso il RID e semplifica la gestione.

Per richiedere questi incentivi ci si deve rivolgere all’Invitalia, un’agenzia specializzata negli investimenti e nello sviluppo imprenditoriale. E’ anche possibile che alcuni contributi vengano emessi dalle Regioni, ed in questo caso bisogna visitare i loro siti ufficiali, e cercare nella sezione bandi.

I contributi per le donne e i giovani

Ci sono, poi, degli incentivi indirizzati alle donne e ai giovani che vogliono lavorare nel settore agricoli. I giovani dai 18 ai 36 anni, ad esempio, possono usufruire dei Finanziamenti Agricoltura, previsti dalla legge 135 del 1997, e chi li richiede deve essere in possesso della qualifica di imprenditore agricolo, o perlomeno aver presentato la domanda. Tali finanziamenti sono erogati per acquistare terreni agricoli ed altri beni o servizi relativi all’attività, inclusi la produzione, la trasformazione e la vendita dei prodotti, e i settori in cui si possono usare possono essere anche quelli dell’allevamento e della pesca. Anche in questo caso, per fare domande per essi bisogna rivolgersi ad Invitalia, e presentare nella domanda le spese relative all’attività.

Per le donne, tra i possibili mutui offerti, ci sono quelli del progetto “Donne in campo”, per cui sono stati stanziati cinque milioni di euro, ed è indirizzato a donne al di sotto dei 35 anni, titolari di micro, piccole e medie imprese. Il finanziamento per le imprenditrici agricole, poi, raggiunge un importo massimo di 300000 euro, e per accedervi è necessario fare domanda sul sito ISMEA, nel portale dedicato al progetto.