fondi NEF

Nef investimenti: quali sono? Chi bisogna contattare per richiederli?

I fondi NEF sono dei prodotti di investimento di diritto lussemburghese, gestiti dalla società NEAM. Costituita il 19 maggio 1999, questa attività affida la gestione dei fondi a prestigiose società di Asset Management, esperte nel settore: gli investitori, quindi, possono contare su decisioni qualificate, date dai migliori specialisti internazionali. Investire con NEF significa perseguire un solo obiettivo: perdere il meno possibile quando il mercato è in negativo.

Gli obiettivi dell’investimento con NEF

Quando si investe con NEF si ha una grande possibilità di scelta di diversificazione: in questo modo si distribuisce anche il rischio, così da potersi assicurare una perdita il più piccola possibile. Gli obiettivi di questi fondi sono la totale rivalutazione del capitale, nonché l’ottimizzazione del reddito dell’investimento.

I costi di gestione annui sono piuttosto elevati e nella maggior parte dei casi superano l’1.30%, oltre alle commissioni d’ingresso tra l’1% e il 3%. I rendimenti, allo stesso modo, non sono del tutto esaltanti. Si tratta, infatti, di strumenti a gestione prevalentemente passiva, che tendono a replicare il benchmark di riferimento.

Cosa offre NEF

NEF consente di investire tra le asset principali, cioè nel comparto etico, in quello obbligazionario, in quello azionario e in quello bilanciato. I comparti Ethical sono quelli delle aziende che adottano principi di sostenibilità: nel settore della finanza, significa far convertire i flussi di investimento verso attività che rispettano determinati requisiti di responsabilità civile e ambientale. Un esempio è NEF Ethical Global Trends SDG R, gestito da Niche Asset Management LTD che investe in società coinvolte nelle tendenze di mercato a lungo termine. Lanciato nel 2019, ha un profilo di rischio alto, di 6 in una scala da 1 a 7: ad oggi, i rendimenti sono pressocché sempre uguali da febbraio 2021.

Nel comparto obbligazionario, un esempio è Euro Short Term Bond R, lanciato nel 1999 e dal profilo di rischio basso, di 2 in una scala da 1 a 7. Investe principalmente in strumenti obbligazionari e ha come obiettivo la realizzazione di un rendimento a breve termine, attraverso un investimento attuato soprattutto in valori mobiliari in euro.

Nel comparto azionario, invece, il fondo Global Equity R è fortemente diversificato e, lanciato nel 1999, è molto maturo e non ha una copertura valutaria. Ha un profilo di rischio di 6, per cui molto alto, e ha dei costi di gestione di circa 1.65%.

Infine, nel comparto bilanciato, il fondo Risparmio Italia PIR è a tassazione zero e combina una componente obbligazionaria, prevalente, con una azionaria. Lanciato nel 2017, non ha copertura valutaria ed ha un profilo di rischio di 4, con dei costi di gestione annui dell’1.3%.

Come richiederlo

Per avere qualsiasi informazione sui fondi NEF si può visitare il sito www.nef.lu dove, in qualsiasi lingua compreso l’italiano, si può scoprire ogni segreto di questo tipo di investimento. Qui si trovano molte schede informative ed esplicative, nonché tabelle che spiegano l’andamento dei vari prodotti finanziari e un’area privata in cui consultare i propri.