Il Contributo Unificato Andreani è stato introdotto nel maggio 2022 e si tratta di una tassa che i cittadini devono pagare allo Stato in seguito dell’istruzione a ruolo di cause civili, amministrative e tributarie. Ha sostituito tutta una serie di tributi e di diritti come l’imposta di bollo e la tassa di iscrizione a ruolo, anche se altre come i diritti di copia sono rimaste.

Come calcolare il Contributo Unificato Andreani

Innanzitutto, l’importo può essere stabilito a misura fissa o a misura variabile. Nel primo caso, c’è tutta una serie di provvedimenti per cui il Contributo Unificato Andreani è dovuto in maniera fissa. Si tratta dei casi in materia di separazione e riguardanti la prole, in caso di procedimenti esecutivi o fallimentari, in materia di lavoro, previdenza e assistenza obbligatoria, in procedimenti di valore indeterminabile, con valore non indicato o in ricorsi amministrativi.

Nel secondo caso, varia a seconda del valore della causa, del grado di giudizio e del tipo di procedimento. E’ possibile trovare un calcolatore del Contributo Unificato Andreani in base ai tre criteri prima esemplificati.

Il valore della causa si determina in base ai criteri stabiliti dall’articolo 10 c.p.c., quindi le domande preposte nello stesso procedimento contro la stessa persona si sommano tra di loro e gli interessi scaduti, le spese e i danni anteriori alla proposizione si sommano con il capitale. Se il valore della causa non è individuabile, si considera come valore indeterminabile.

Come versare il Contributo Unico

Il Contributo Unico Andreani si può versare presso le tabaccherie e i rivenditori di generi di monopolio, gli uffici postali tramite bollettino di conto corrente postale intestato alla sezione di tesoreria provinciale dello Stato e le banche, con il modello F23. Attraverso l’introduzione del Processo Civile Telematico, il Contributo Unico Andreani si può Pagare anche online tramite alcuni circuiti bancari.

Questa tassa si può inoltre dedurre in sede di dichiarazione dei redditi e dipende dal valore e dal tipo di causa. Inoltre, se necessario, si può richiedere il rimborso in caso di versamento di somme eccedenti, duplicazione dei versamenti, versamento effettuato a fronte di un procedimento giudiziale esente o versamento al quale non han fatto seguito il deposito e l’iscrizione a ruolo dell’atto introduttivo.

Nel caso in cui dei controlli accertino l’omesso o l’insufficiente versamento del Contributo Unificato Andreani, la cancelleria esorterà al pagamento e, nel caso in cui ciò non avvenga, si giungerà alla notifica della cartella esattoriale.