Cambio euro yen: come si effettua, tassi e valute
Il cambio euro yen è sicuramente uno dei più trattati nel mercato delle valute: probabilmente qualche aspirante trader leggendo da qualche parte questa affermazione ha deciso di buttarsi a capofitto su questa coppia di monete. In realtà prima di fare qualsiasi tipo di operazione bisogna informarsi bene e capire quali sono le peculiarità della coppia, come si effettua e quali sono i tassi di cambio.
Le caratteristiche del cambio euro yen
Rispetto ad un altro cambio molto più utilizzato, ovvero quello tra la moneta unica europea e il dollaro statunitense, il cambio tra l’euro e lo yen si caratterizza per la sua elevata volatilità. Questa caratteristica rende il cambio euro yen particolarmente adatto per quei trader che effettuano operazioni molto brevi (scalping o al massimo intraday). Considerando l’alta volatilità e l’alta liquidità, di solito i broker applicano uno spread più ampio, ma questo non è un granfe problema per chi smuove grandi quantità di denaro, visto che se le cose vanno bene le opportunità di guadagno sono elevate.
Il cambio euro yen è affascinante anche perché coinvolge due banche centrali che adottano politiche monetarie differenti; questa cosa permette di fare operazioni di carry trade, cioè quella pratica speculativa che consiste nel prendere in prestito del denaro in un paese dove i tassi di interesse sono più bassi e cambiarli nella valuta di un altro paese in cui il rendimento degli investimenti è maggiore, tanto da poter ripagare il debito e farci un po’ di cresta. L’andamento della coppia di valute è influenzato da quello di due aree macroeconoiche molto differenti tra loro, ovvero l’Unione Europea e il Giappone.
Fattori che determinano i tassi di cambio tra le due valute
Il cambio euro yen è suscettibile alle varie notizie, ai dati macroeconomici e addirittura ai rumors che riguardano queste due aree: una notizia particolarmente negativa per l’Unione Europea può far crollare in maniera rapida e decisa la coppia; al contrario, una notizia particolarmente negativa per il Giappone può fare schizzare la coppia verso l’alto. Praticamente ogni notizia rappresenta un movimento e questo si traduce in ala volatilità; visto che anche il sentiment dei trader influisce significativamente sull’andamento del cambio gli esperti suggeriscono di non andare controtrend.
Chi vuole fare operazioni su questa coppia di valute deve sapere quali sono i dati macroeconomici più importanti: per quanto riguarda l’Europa questi sono i tassi di interesse della BCE, l’indice dei prezzi al consumo, il PIL dell’Eurozona, alcuni dati relativi alla Germania (PIL e indice ZEW) e quanto esce dalle conferenze della Banca Centrale Europea; per quanto riguarda il Giappone invece vanno tenuti in considerazione i tassi di interesse della BOJ, il PIL giapponese, gli indici manifatturiero e non manifatturiero, lo statement della politica monetaria. Nel momento in cui scriviamo euro yen è pari a 120,71: questo significa che un euro vale 120,71 yen giapponesi.