Come investire in azioni Zalando

Tra le varie aziende europee che hanno raggiunto nell’esercizio precedente ottimi risultati troviamo la Zalando. Le azioni di questa società hanno catturato l’interesse di numerosi investitori privati, attirati dalle grandi possibilità di guadagno celate dietro questa azienda. Analizziamo meglio dunque le caratteristiche della società e poi entriamo più nello specifico per capire quali siano a livello pratico le possibilità di investimento.

Il gruppo Zalando

Nato nel 2008 in Germania, il gruppo Zalando opera oggi in più di 14 nazioni europee offrendo servizi di vendita via internet e promuovendo la distribuzione di numerose marchi oltre che di linee private, sia di scarpe che di abbigliamento. Il vero e proprio boom economico dell’azienda è stato raggiunto nel 2014, anno in cui il fatturato dell’azienda ha toccato i 2,2 miliardi di euro. A determinare questi importanti risultati, oltre ad una abile gestione del marchio e della comunicazione, è senza dubbio stato anche il trend crescente che ha caratterizzato più in generale i servizi di e-commerce in tutti i settori.

Le performance delle azioni Zalando

La quotazione di Zalando in borsa è avvenuta nel 2014, anno in cui l’azienda ha debuttato a 21,5 euro ad azione, con una valorizzazione complessiva pari a 4,9 miliardi di euro. La quotazione è avvenuta sul mercato borsistico di Francoforte, mentre la possibilità di acquisto è stata garantita ad investitori privati tedeschi e del Lussemburgo, e a soggetti istituzionali negli Stati Uniti d’America.

Il 2016 è stato per il gruppo un momento particolarmente felice, analizziamolo dunque più nel dettaglio. L’azienda ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto pari a 51 milioni di euro, mentre l’anno precedente la cifra era stata pari a 23 milioni di euro. Elemento fondamentale di questo successo, è stato senza dubbio il processo di ottimizzazione della distribuzione e dei magazzini, cui si è accompagnata l’introduzione di nuovi brand che affidano parte della loro distribuzione proprio al famoso sito tedesco.

Riassumendo quindi ed analizzando le performance del titolo, possiamo affermare che nonostante l’andamento oscillante il titolo ha comunque sempre registrato performance positive. Il picco più basso è stato raggiunto il 1 luglio del 2016, momento in cui il titolo si è abbassato a 24,61 euro; a questo calo è seguito un miglioramento repentino del titolo stesso, che il 5 agosto aveva già recuperato fino ad attestarsi attorno ai 33 euro.

I mesi successivi sono stati caratterizzati da un miglioramento del rendimento, fino ai 39,80 euro dell’ottobre scorso. Nonostante i continui oscillamenti, al momento il risultato è davvero ottimo e si attesta attorno ai 40 euro ad azione.

Cosa influenza le azioni Zalando

Come sempre, prima di pensare ad un investimento vero e proprio bisogna avere ben chiare non solo quelle che sono le possibilità di rendimento dell’azienda prescelta, ma più in generale tutti i fattori che possono interferire con la stessa.

Entrando più nel dettaglio, in questo caso sarà fondamentale analizzare gli andamenti delle vendite online e le performance generali del mondo della moda. Solo una analisi di queste variabili può consentire il raggiungimento di una piena consapevolezza dell’opzione di investimento prescelta.

E’ bene tuttavia ricordare che a questi fattori esterni, si devono tenere in debita considerazione le politiche interne o di sviluppo. Parliamo in particolare di eventuali investimenti in sviluppo dei servizi e dei prodotti offerti, oltre che di ottimizzazione dei processi di gestione e di distribuzione.

Abbiamo in precedenza citato, ad esempio, come gli investimenti effettuati nella piattaforma di distribuzione logistica abbiano influenzato in maniera positiva i rendimenti dell’azione; un discorso simile può essere fatto anche per eventuali politiche di comunicazione o pubblicitarie. Iniziative di comunicazione o di pubblicità, ad esempio, incrementano in maniera importante ed immediata le performance, dal momento che sembrano prevedere eventuali sviluppi positivi e trend in ascesa delle vendite.