Tecar detraibile: a quali spese mediche fa riferimento? Chi le può richiedere?
Nella quotidianità, possono essere molte le necessità mediche di ognuno. Tra visite, cure e trattamenti specialistici, le spese possono diventare molto ingenti, soprattutto se protratte nel tempo in seguito a una situazione grave e delicata.
Per sostenere queste situazioni, alcune spese mediche e sanitarie sono detraibili, cioè al momento della compilazione del 730 vengono sottratte, in percentuale, dall’imposta lorda. Tra queste è presente anche la “Tecar detraibile”: ecco a cosa si riferisce.
Quali spese mediche sono detraibili?
I lavoratori dipendenti e i pensionati devono compilare annualmente il modello 730, che si può fare sia online sul portale dell’Agenzia delle Entrate sia presso un CAF. Tra le diverse spese detraibili, ci sono anche tutte quelle riferite al settore sanitario e medico: devono essere state pagate con metodi tracciabili, con alcune specifiche. Nel caso di acquisto di medicinali, dispositivi, prestazioni sanitarie emesse da strutture pubbliche o accreditate dal SSN si può richiedere la detrazione anche se pagate in contanti.
Un altro dettaglio è quello della spesa complessiva delle spese mediche e sanitarie, che deve superare la franchigia di € 129.11.
Tecar detraibile: cosa significa?
Oltre alle spese relative ai farmaci e alle visite specialistiche, nel rimborso del 730 rientrano anche le prestazioni chirurgiche, le analisi, le indagini radioscopiche, l’affitto o l’acquisto di protesi sanitarie, i ricoveri in seguito a un’operazione chirurgica, le spese di trapianti di organi e i ticket pagati. In questo lungo elenco, inoltre, rientrano anche diverse prestazioni eseguite da figure professionali qualificate, come il fisioterapista: in questo caso, le spese sono detraibili anche se non vengono specificatamente prescritte dal medico.
In questo caso, quindi, anche la Tecar è detraibile, poiché rientra tra le spese relative alle prestazioni rese da una figura professionale riconosciuta. La Tecar (Trasferimento Energetico Caoacirto-Resistivo) è una tecnica molto innovativa che, con uno strumento sofisticato, genera un’energia biocompatibile trasmessa nei tessuti lesi, così da stimolarne la capacità riparativa. I risultati di questa terapia sono molteplici. La Tecar, infatti, accelera i processi rigenerativi, favorisce l’eliminazione delle scorie, l’ossigenazione dei tessuti ed è inoltre decontratturante, antalgica, biostimolante ed antinfiammatoria.
La detrazione prevista per la Tecar Terapia vale anche per gli altri trattamenti eseguiti dal fisioterapista professionista, come la magnetoterapia o la laser terapia, purché vengano effettuate presso centri autorizzati sotto la responsabilità di un professionista qualificato.
Condizione necessaria per detrarre le spese della Tecar, però, è che venga prescritta dal medico: chiunque ne usufruisca senza una specifica ricetta, non potrà ricevere alcun rimborso.