Fac simile ricorso amministrativo INPS: dove si trova in pdf? A cosa serve?
I ricorsi amministrativi INPS sono disciplinati dalla legge numero 88 del 1989, e vi possono ricorrere tutti i contribuenti, datori di lavoro o lavoratori. Ma quando vi si ricorre? E’ possibile trovare un fac simile online?
Cos’è e a chi è rivolto
Ad un ricorso amministrativo INPS è un presupposto necessario se si vuole fare causa all’INPS, per delle irregolarità. Esso può essere presentato sia da lavoratori dipendenti che datori di lavoro, iscritti all’AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria) o a forme integrative e sostitutive di quest’ultimo.
Per presentarlo, il ricorrente deve indicare nella domanda il provvedimento che ritiene lesivo del proprio, esporre la vicenda ammnistrativa brevemente, individuare i motivi a sostegno di tale ricorso ed allegare i documenti che possono essere utile alla risoluzione della controversia. E’ obbligatorio anche indicare l’atto a cui si vuole fare ricorso, altrimenti la domanda diventa nulla, e lo può sottoscrivere sia il ricorrente che un suo rappresentante.
L’organismo che deve pronunciarsi sul ricorso può cambiare a seconda della sua materia, e tale competenza può estendersi le somme anche ad altre aggiuntive, a titolo di sanzioni civili ed oneri accessori. Tali organi possono comprendere il comitato amministratore del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, il comitato amministratore della Gestione prestazioni temporanee ai lavoratori o il comitato amministratore della Gestione degli interventi assistenziali e di sostegno alle gestioni previdenziali.
A chi fare ricorso e dove trovarlo online
La domanda si deve presentare entro novanta giorni dalla comunicazione del provvedimento per cui si vuole fare ricorso, presso l’INPS, in via telematica. Il ricorso viene poi registrato nei sistemi informatici dell’INPS ed esaminato per predisporre il giusto procedimento. I suoi tempi di lavorazioni possono richiedere, in media, un mese.
Dei fac-simile del ricorso si possono trovare online, in formato pdf, su più di una pagina. Esso è strutturato all’incirca in questo modo: vi è segnalato per primo l’oggetto del ricorso, i dati del ricorrente e il procedimento a cui fa riferimento, seguito dai motivi per cui richiedere il ricorso.
Nel caso che il ricorso venisse respinto, allora tale ricorso si deve presentare alla Corte dei Conti, la cui cadenza adesso è passata dall’essere triennale a quinquennale. E’ possibile, inoltre, fare causa all’INPS presso il giudice previdenziale, il tribunale ordinario, il Tar o il giudice di pace.