codice tributo

2001 codice tributo: che cos’è? A chi serve? Quando usarlo?

Quando un soggetto con partita IVA deve pagare delle tasse, usufruisce del modello F23 o F24. Ad ogni specifica tassa da pagare viene associato per praticità uno specifico codice: questi servono per indicare, all’interno del modello, a quale pagamento si stanno destinando le somme.

Il modello F24 può essere pagato online, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, o anche usando il sistema di home banking messo a disposizione dalla propria banca. Il codice tributo 2001 è uno dei possibili codici che si devono inserire nell’area Erario e riguarda l’IRES, cioè l’Imposta sui Redditi della Società.

Cosa è il codice tributo 2001

Come già anticipato, il codice tributo 2001 riguarda l’Imposta sui Redditi delle Società, imposta calcolata e applicata sulla base del patrimonio che la società ha prodotto: di fatto, è il corrispettivo dell’IRPEF per le persone non fisiche. In modo specifico, il codice tributo 2001 riguarda la prima rata dell’Ires; per la seconda, o per pagarlo interamente in un’unica volta, si usa il codice 2002.

Il codice Tributo 2001 dev’essere usato per pagare la prima rata dell’Ires. Se lo si vuole pagare in un’unica soluzione o se invece si deve versare la seconda rata è invece da usare il codice 2002. Il 2003, serve invece per il cosiddetto “saldo ires” ed ha uno scopo del tutto diverso.

La prima scadenza

La prima rata dell’Ires, quella per cui serve il codice tributo 2001, dev’essere pagata entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio relativo alla società. I soggetti che devono pagare questa rata sono:

  • Coloro che detengono una società di capitali;
  • chi ha società cooperative;
  • società di mutua assicurazione;
  • enti pubblici e privati, sia nell’ambito commerciale che non;
  • enti che abbiano o non abbiano una certa personalità giuridica.

Il codice 2001 va usato anche dagli enti ecclesiastici, gli ospedali, le assicurazioni di mutuo soccorso, gli Istituti pubblici di assistenza e quelli di beneficienza.

Questi soggetti, però, non devono sempre e comunque pagare l’Ires. Essendo una procedura piuttosto complessa, è sempre bene che si rivolgano al commercialista o a un esperto del settore.

Come compilare l’F24 con il Codice Tributo 2001

Innanzitutto, il codice tributo 2001 va inserito nella sezione “Erario” e alla voce “Imposte Dirette – Iva ritenute alla fonte altri tributi e interessi”. Successivamente, si deve indicare in quante rate stiamo suddividendo il pagamento dell’Ires e quale è la rata che si sta versando. Per farlo si devono indicare quattro cifre: se si vuole pagare la prima rata (01) si scriverà 0104, cioè la prima delle quattro rate in cui abbiamo deciso di pagare la tassa. Alla seconda volta, quando si userà il codice 2002, si scriverà quindi 0204 e così via.

A questo punto, si deve inserire l’anno di riferimento del pagamento, poi l’importo a debito versato: attenzione, va scritto l’importo della singola rata, non l’intera somma. Fatto questo, alla sezione Totale A andrà inserita la somma degli importi a debito indicati nella sezione Erario; nella Totale B, invece, va indicata la somma degli importi a credito. Il codice 2001, infatti, può essere usato come anticipato prima anche per compensare tra debiti e crediti verso il Fisco.