part time verticale

Part time verticale: in che cosa consiste? A quanto ammonta lo stipendio?

Il diritto del lavoro riesce ad andare incontro alle esigenze dei lavoratori e degli imprenditori: le persone che non hanno la possibilità di lavorare per l’intera giornata e gli imprenditori che hanno bisogno di una persona che li assista per un numero di ore inferiore alle solite 40 possono essere interessate al concetto di part time; esistono diversi tipi di tempo parziale: in questa pagina ci occupiamo del part time verticale e vedremo in cosa consiste e cercheremo di capire a quanto ammonta lo stipendio.

In cosa consiste il part time verticale

Quando una pensa al part time gli viene immediatamente in mente l’immagine di un lavoratore che invece di fare le classiche otto ore di lavoro ne fa quattro o cinque tutti i giorni. In questo caso si parla di part time orizzontale, quello tradizionale. Ma esistono anche altre formule: con il part time verticale si lavora a tempo pieno in alcuni giorni e in altri no. Forse con un esempio si può capire meglio la differenza; prendiamo due contratti part time che prevedono 20 ore di lavoro a settimana: il lavoratore che ha il contratto a tempo parziale orizzontale lavorerà quattro ore per tutti i cinque giorni dal lunedì al venerdì; il lavoratore con il contratto a tempo parziale verticale potrebbe invece lavorare il lunedì e il mercoledì per le normali 8 ore e il giovedì per 4 ore, mentre il martedì e il venerdì se ne sta a casa. In parole povere: il part time verticale si distingue da quello orizzontale perché in alcuni giorni della settimana (o del mese o dell’anno) si lavora full time.

Stipendio, contributi e ferie per i lavoratori a tempo parziale

A livello di retribuzione non cambia nulla tra le due tipologie di tempo parziale: la paga oraria è infatti la stessa che è prevista per i dipendenti full time. Naturalmente chi lavora con un contratto a tempo parziale a fine mese riceve uno stipendio più basso perché il numero delle ore di lavoro è più basso. Anche in questo caso facciamo un piccolo esempio: un operaio specializzato con contratto full time riceve una paga oraria di 11 euro, quindi lavorando 160 ore al giorno riceve 1.760 euro; il dipendente con il part time che lavora 30 ore a settimana (quindi 120 al mese) riceve uno stipendio di 1.320 euro. Un discorso simile si può fare anche per i contributi: si ha diritto agli stessi contributi previsti per i lavoratori full time, ovviamente riproporzionati in base al numero di ore lavorate e allo stipendio. I giorni di ferie sono gli stessi previsti dal CCNL di riferimento per i dipendenti full time