Investimenti azioni Bayer: quotazione e consigli per l’acquisto

Il settore chimico e quello farmaceutico rappresentano una fonte di guadagno costante, che non sembra aver risentito del periodo di crisi che ha invece toccato molti altri settori. A queste considerazioni generali, certo, è poi opportuno accostare analisi specifiche, che tengano conto della singola realtàaziendale, della sua situazione specifica e delle sue scelte economiche e politiche. Oggi ci occuperemo in particolare del gruppo Bayer, della sua storia, dei suoi prodotti, delle sue caratteristiche e di tutti quelli elementi che possono interessare chi ha deciso di puntare su questa realtà industriale.

Qualche informazione sul gruppo Bayer

Il gruppo Bayer può essere considerato un vero e proprio colosso del settore farmaceutico, dal momento che l’azienda gestisce le fasi di studio, sviluppo, produzione di moltissimi prodotti farmaceutici e chimici di punta. L’azienda opera su una serie di fronti, dal momento che gestisce non solo farmaci, ma anche prodotti chimici, anche ad uso agricolo in moltissimi paesi, dalla Germania agli Stati Uniti d’America, passando per la Cina e raggiungendo anche la nostra nazione naturalmente.

Giusto per chiarire come i prodotti Bayer siano noti a tutti, basti citare il nome di alcuni prodotti o sostanze che hanno condizionato la vita di molti di noi, dall’aspirina all’eroina (che poi decise di lasciar cadere il marchio), dal tabun (un gas nervino) al policarbonato, dal vardenafil (che interviene sulla disfunzione erettile) al prontosil. Anche la maggior parte dei concimi chimici nascono proprio da studi di questa azienda, una delle più prolifiche aziende produttrici di feritilizzanti chimici.

La quotazione di Bayer

L’azienda è quotata alla borsa tedesca, Deutsche Boerese AG e appartiene alle realtà che entrano nel calcolo dell’indice Stoxx Europe 50. Analizzando l’andamento storico della quotazione, è possibile notare un trend oscillante, con picchi legati soprattutto all’uscita di nuovi prodotti o all’acquisizione di nuove competenze. Alla luce di questo, emerge la possibilità di ottenere discreti guadagni anche nel breve periodo al verificarsi di determinate condizioni.

L’anno appena iniziato potrebbe riservare grosse sorprese, soprattutto se si considera che, qualora completasse l’acquisizione della Montesanto, il gruppo Bayer potrebbe essere considerato il più grande colosso anche in campo agricolo. Si tratta di una posizione che verrebbe raggiunta attraverso un percorso caro e deciso, con un investimento di ben 66 miliardi di dollari (128 per ogni azione).  L’investimento tuttavia secondo il management dovrebbe essere più che conveniente, visto che porterebbe un incremento di fatturato minimo di 1.5 miliardi di dollari in 3 anni e un rientro in tecnologie e competenze quantificabile in 2 miliardi di euro circa. Il risultato, quindi, potrebbe essere chiaro fin da subito: il gruppo Bayer-Monsanto controllerebbe il 30% del mercato agricolo! A livello finanziario, l’operazione è stata supportata dall’emissione di bond a conversione obbligatoria.

Una acquisizione di questo tipo,  non ha tuttavia conseguenze solo economiche, ma è capace di condizionare il mercato agricolo mondiale. Proprio per questo motivo, soprattutto nel nord America, numerose associazioni agricole si sono schierate contro questa posizione monopolista in procinto di nascere. Ciononostante l’operazione dovrebbe comunque essere autorizzata.

Come investire su azioni Bayer

Se avete intenzione di puntare su questa realtà, dovreste affidarvi ad un broker online. Plus 500 è considerata da molti la scelta migliore, dal momento che si presenta come un portale facile da utilizzare, intuitivo, veloce, maneggevole e soprattutto ricco di spazi guida e di formazione. Agli utenti inesperti è anche data la possibilità di aprire un conto demo, che permetta di acquisire familiarità non solo con il portale, ma anche con i prodotti in generale.

Lo strumento è senza dubbio utile, e se accostato ad una corretta analisi del settore e dell’azienda può permettere di raggiungere ottimi risultati. Come di consueto, tuttavia, soprattutto nella fase iniziale, raccomandiamo prudenza e di non farsi prendere dai facili entusiasmi.