Prima di decidere di intraprendere una carriera, le persone cercano di informarsi al meglio sui vari aspetti che caratterizzano quel determinato percorso lavorativo; tra questi aspetti c’è ovviamente anche quello economico: ad esempio, chi è interessato ad entrare nelle Fiamme Gialle cerca di sapere a quanto ammonta lo stipendio del maresciallo della Finanza e del resto del personale del Corpo.

Il concorso interno

Come avviene anche per le altre Forze Armate, la retribuzione dei finanzieri è stabilito in base alla qualifica ricoperta e all’anzianità di servizio. Questo significa che l’allievo finanziere riceverà la retribuzione minima, con lo stipendio che cresce salendo di grado. Per poter diventare maresciallo della Finanza è necessario partecipare ad un concorso, che può essere interno oppure pubblico.

Il concorso interno è riservato ai Brigadieri Capo (un terzo dei partecipanti), ai Brigadieri e Vicebrigadieri (un terzo), agli Appuntati e ai Finanziaeri (un terzo). Per partecipare al concorso interno, chi appartiene ai ruoli di Brigadiere Capo, Brigadiere e Vicebrigadiere deve possedere questi requisiti:

• aver ottenuto la qualifica di almeno “superiore alla media” nel corso degli ultimi quattro anni;
• non aver riportato negli ultimi due anni sanzioni disciplinari superiori alla consegna;
• non essere stati giudicati negli ultimi due anni non idonei ad un avanzamento di grado.

Per quanto riguarda gli Appuntati e i Finanzieri, i requisiti per partecipare al concorso interno sono;

• avere almeno sette anni di servizio nel Corpo;
• avere conseguito un dilpoma do maturità.

Il concorso pubblico: requisiti e iter

Il concorso pubblico aperto a giovani di entrambi i sessi che presentano dei precisi requisiti, tra cui:

• la cittadinanza italiana;
• il pieno godimento dei diritti politici e civili;
• avere un’età non inferiore ai 17 anni e non superiore ai 26;
• possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Per valutare la preparazione culturale e fisica, la loro attitudine e il loro stato di salute, i candidati devono attraversare un preciso iter, che comprende la prova preliminare, la prova scritta, la prova di efficienza fisica, l’accertamento delle idoneità psico-fisica e attitudinale, a priva orale di cultura generale, le prove facoltative di informatica e di inglese. Solo superando una prova si può prendere parte a quella successiva, quindi solo quelli che ottengono un buon punteggio in tutte le prove hanno la possibilità di vincere il concorso.

I vincitori del concorso pubblico per diventare Allievo Maresciallo della Finanza possono frequentare il corso di formazione triennale che si tiene presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti di L’Aquila; durante il corso gli allievi sono sottoposti ad addestramento militare e all’approfondimento di tutte le tematiche giuridiche ed economiche che rivestiranno un ruolo importante nel loro lavoro. A termine di questo percorso gli allievi che vengono ritenuti idonei ricevono la nomina di Maresciallo e possono iniziare a frequentare il corso di qualificazione operativa.

A quanto ammonta lo stipendio del maresciallo della Finanza?

Ma dopo tutto questo percorso quali saranno i guadagni? A quanto ammonta lo stipendio di un maresciallo della Finanza? Durante i primi sei mesi di corso, i candidati percepiscono uno stipendio da Allievo, che ammonta più o meno ad 800/900 euro. Dopo questo periodo c’è il passaggio da Allievo Maresciallo a Finanziere Allievo Maresciallo (ovvero si ricevono i gradi) e lo stipendio sale a 1.200 euro, che è quello di un Finanziere semplice. Al termine del secondo anno si ottengono i gradi di Maresciallo, con conseguente crescita dello stipendio, che arriva a 1.400/1.500 euro mensili (destinati a salire con l’aumentare degli anni in servizio).